sabato 21 marzo 2015

Pomodori Verdi Fritti



Pomodori Verdi fritti alla fermata del treno, un film cult che ha ricevuto tre nomination agli oscar e 3 golden globe e, come avrete sicuramente intuito, ha ispirato la mia ricetta di oggi.
Il film, tratto dall'omonimo romanzo del 1987 di Fannie Flag, tratta l'intreccio della vita di quattro donne: un'anziana signora interpretata da Jessica Tandy, incontra Kathy Bates, nel film Evelyn, in una casa di riposo. Evelyn si trova lì per far visita all'anziana zia del marito e casualmente le due donne si incontrano. Frustrata dalla vita matrimoniale e dalle scarse attenzioni del marito, Evelyn si sfoga con Tandy e quest'ultima le dispensa dei consigli raccontandole la storia di altre due giovani donne: Ruth e Idgie, vissute 70 anni prima in Alabama. Ruth e Idgie, legate da un'indissolubile amicizia, si ritrovano ad affrontare insieme i problemi del loro tempo, il razzismo verso le persone di colore e il maschilismo che portava a considerare le donne come se fossero degli oggetti.  
Il caso vuole che aprano un bar vicino ad una ferrovia dove le specialità sono appunto, i pomodori verdi fritti.

POMODORI VERDI FRITTI

Ingredienti

  • 6 Pomodori Verdi 
  • 150 gr di Farina di Mais
  • 150 gr di Farina 00
  • 2 uova
  • pepe
  • sale
  • un cucchiaio abbondante di zucchero
  • olio di mais

Procedimento

Il giorno prima, tagliate i pomodori ricavano delle fette spesse almeno un centimetro, salateli e poneteli in uno scolapasta cosicchè perdano l'acqua in eccesso.


Riempite una padella dai bordi alti con olio di mais per friggere e lasciatelo riscaldare. Nel frattempo in una ciotola sbattete le uova con il sale e il pepe. In un'altra ciotola mischiate le due farine con lo zucchero. Una volta che l'olio si sarà riscaldato, prendete le fette di pomodoro, immergetele nell'uovo, giratele nella farina e friggetele. Lasciate cuocere finchè non si saranno dorati (saranno necessari circa 5 minuti). Una volta cotti, poneteli nella carta assorbente cosicchè perdano l'olio in eccesso e servite ancora caldi.





sabato 14 marzo 2015

Tortino di patate dolci


Se c'è una cosa che adoro è la fantascienza e secondo me Io, Robot è il film di fantascienza per eccellenza. Tratto dal celebre racconto di Asimov, scrittore che reputo eccezionale, la storia è ambientata nel 2035 in un'america futuristica in cui le strade sono popolate da robot e umani che convivono armoniosamente insieme. La storia si apre con l'indagine del detective Spooner, interpretato da Will Smith, chiamato per investigare sul presunto suicidio del dottor Alfred Lanning, scienziato e fondatore della U.S. Robots, un'azienda che ha prodotto i primi robots della storia. 


Il detective Spooner è un personaggio molto complesso che a causa di un evento drammatico accaduto nel suo passato, prova astio nei confronti dei robot e conduce una vita il più possibile lontana dall'influenza degli androidi. Quello che per lui è vintage, per noi sono oggetti di tutti i giorni: possiede uno stereo che non è a comando vocale, indossa le converse, va in giro con una moto a benzina e va matto per un tortino di patate dolci che cucina la sua tata a cui lui è affezionatissimo. 
Ed è proprio questa la ricetta che vi propongo oggi. Ho provato a rifarla e il risultato è stato abbastanza soddisfacente nonostante io vi cosigli di non aggiungere così tanto cacao in polvere ma al massimo solo un cucchiaio, cosicchè il tortino appaia più chiaro, proprio come quello del film.
Non vi spoilero il film ma se vi piace la fantascienza e ancora non l'avete visto vi consiglio di rimediare al più presto. Concludo con le famose tre leggi della robotica di Isaac Asimov:
  1. A robot may not injure a human being or, through inaction, allow a human being to come to harm.
  2. A robot must obey any orders given to it by human beings, except where such orders would conflict with the First Law.
  3. A robot must protect its own existence as long as such protection does not conflict with the First or Second Law

TORTINO DI PATATE DOLCI

 Ingredienti

Per la pasta frolla
  • 250 gr di Farina 00
  • 2 Tuorli
  • la scorza grattuggiata di un limone
  • 100 gr di zucchero a velo
  • 120 gr di margarina
Per il ripieno
  • 200 ml di panna fresca da montare
  • 1 kg di patate dolci americane
  • una bustina di vanillina
  • la scorza grattuggiata di un'arancia
  • il succo di un'arancia
  • noce moscata q.b.
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 10 gr oppure un cucchiaio di cacao amaro
  • 125 gr di zucchero di canna

Procedimento

Per prima cosa preparate la pasta frolla. Nel piano da lavoro versate la farina, lo zucchero a velo e la scorza grattuggiata di un limone. Create una fontanella e al centro riponete i due tuorli e la margarina. Impastate il tutto finchè non riuscite a formare una palla con l'impasto ottenuto. Riponetelo in frigo e lasciatelo riposare per almeno un quarto d'ora avvolto nella pellicola trasparente.
Nel frattempo preparate il ripieno. Lessate le patate e sbucciatele. In una ciotola mescolate la panna con la scorza e il succo di un'arancia, lo zucchero, il cacao, la cannella, la vaniglia e il cacao. Schiacciate le patate con uno schiaccia patate e mescolate il tutto.

Preriscaldate il forno a 170 gradi. Stendete la frolla in un foglio di carta forno e trasferitelo in una teglia di 24 cm di diametro, ponete all'interno il ripieno e lasciate cucinare il tutto in forno statico per circa un'ora.


Serivite con la panna montata.


sabato 7 marzo 2015

Colazione con le Uova


Parte 2: Colazione Americana con le Uova

Ed eccoci alla seconda parte del post sulle uova del film Se scappi ti sposo. Oggi vi presento altre quattro ricette con le uova, molto più semplici delle uova alla Benedict, le preferite di Maggie Carpenter, protagonista del film. Le omelette, le uova in crosta di pane,fritte e strapazzate sono un cult della colazione americana e all'inglese. 
 

UOVA IN CROSTA DI PANE

 

Ingredienti 

  • 1 uovo
  • 1 fetta di pane bianco o pan carrè
  • olio 

Procedimento

Con un coppa pasta o una formina per biscotti bucare il centro della fetta di pane.
Riscaldate una padella con un filo d'olio e fare cuocere solo da un lato la fetta di pane bianco. Una volta cotto, giratelo e aprite l'uovo facendo in modo che rimanga contenuto all'interno della fetta di pane che avete precedentemente bucato. Fate cuocere per qualche minuto, finchè l'albume non sarà ben cotto.

UOVA FRITTE CON PANCETTA

Ingredienti

  • 1 uovo
  • 200 gr di pancetta (preferibilmente un pezzo intero)
  • Muffin all'inglese 
  • Pepe
  • Olio

Preparazione 

Tagliate la pancetta a strisce sottili. Scaldate una padella con un filo d'olio e fate cuocere la pancetta finchè il grasso non scurisce.
 Nella stessa padella, una volta che la pancetta è cotta, aprite all'interno di essa un uovo facendo attenzione che il tuorlo non si rompa. Fate cuocere per circa 5 minuti.
Servite il tutto condito con un pò di pepe e accompagnato con i tipici Muffin all'inglese

UOVA STRAPAZZATE CON I FUNGHI 

Ingredienti

  • 2 uova
  • sale
  • 1 cucchiaio di parmigiano
  • 200 gr di funghi champignon
  • una noce di burro
  • prezzemolo

Procedimento

Sciogliere in una padella la noce di burro e fare cuocere i funghi per circa 5 minuti. In una ciotola sbattere le uova con il parmigiano e un pizzico di sale. Cuocere in una padella con un filo d'olio mescolando il tutto con un cucchiaio di legno.

OMELETTE AL PROSCIUTTO

 Ingredienti

  • 2 uova
  • sale
  • pepe
  • 1 cucchiaio di parmigiano
  • 2 fette di prociutto
  • Provola affumicata

 Procedimento

In una ciotola sbattete le uova con il parmigiano, un pizzico di sale e il pepe. Scladare una padella con una noce di burro e versare in essa le uova. Lasciate cuocere finchè i bordi della omelette non si saranno addensati e avranno iniziato a staccarsi dalla padella. Prendete due fette di prosciutto e la provola affumicata e ripiegate la omelette su sue stessa aiutandovi con una spatola. Lasciate cuocere per altri tre minuti. Servite ancora calda accomapagnata da insalata.


domenica 1 marzo 2015

Uova alla Benedict

Dopo una breve pausa di qualche giorno, ho deciso di riprendere le ricette del blog con qualcosa di particolare: per un mese vi proporrò soltanto ricette di piatti che si vedono in alcuni film. Avete presente quelle scene in cui i protagonisti mangiano qualcosa in particolare e spesso si rimane lì a chiedersi: ma come sarà fatto? sarà buono?...beh, ecco, prenderò spunto proprio da quelle. Devo confessarvi che mi sono divertita molto a riguardare certi fim e a sperimentare ricette particolari, spero che questo mio "esperimento" sproni anche voi a mettervi ai fornelli o quanto meno a vedere qualcuno di questi film che ho scelto.

Parte 1: Colazione Americana con le Uova

 Per questo mio primo post a tema "Film" ho deciso di imbarcarmi in un'impresa non del tutto semplice. Il titolo del film è Se scappi ti sposo o Runaway Bride se preferite.
La storia narra di un giornalista newyorkese, Ike (Richard Gere) che decide di scrivere un articolo su Maggie Carpenter (Julia Roberts) una ragazza di provincia che è fonte di scherno per la sua inusuale abitudine di lasciare all'altare i suoi futuri mariti. Quando Ike incontra Maggie, lei si sta già preparando per il suo quarto matrimonio. Ike inizia a indagare sulla vita privata di Maggie, la accompagna a comprare l'abito da sposa e iniziano a conoscersi meglio finchè si innamorano. Maggie decide così di non sposare il suo attuale futuro marito ma di sposare Ike. 
Il giorno delle nozze, però, lei presa dal panico, scappa nuovamente e i due si lasciano. Ike rimprovera Maggie di essere confusa e di non  sapere cosa vuole, anzi, citando il film, le dice di essere "così confusa da non sapere come ti piacciono le uova! [..] col prete le volevi strapazzate, col chitarrista pazzo erano fritte, con l'altro tipo, quello degli insetti, erano in camicia e ora solo le chiare!".
Ed è qui che, come avrete intuito, entra in scena la mia ricetta! Nel film, Maggie per non perdere Ike decide di fare chiarezza su se stessa e di assaggiare tanti diversi tipi di uova finché non decide quali sono le sue preferite, le Uova alla Benedict. Ovviamente il film ha un finale a lieto fine, è una semplice commedia ma io vi consiglio di vederlo. Julia Roberts e George Clooney sono degli attori di un certo calibro che danno al film un certo tono e oltretutto vederli insieme fa ricordare il celebre Pretty Woman. Ciò che però, secondo me è davvero eccezionale, è la colonna sonora, da still haven't found what I'm looking for degli U2 a Miles Davis e all'eccezionale Eric Clapton. 
Ed è proprio sotto le note di Blue Eyes Blue di Eric Clapton che vi presento la mia ricetta.


Ho deciso di provare anch'io diverse ricette con le uova: le uova fritte con la pancetta, le uova strapazzate con i funghi, le uova in crosta di pane, le omelette con il prosciutto e per finire le famigerate Uova alla Benedict.

UOVA ALLA BENEDICT

Per chi di voi non lo sapesse, le uova alla Benedict consistono in un uovo in camicia posto su un muffin all'inglese e condito con una salsa olandese.

Ingredienti

Muffin salati all'inglese
  • 500 gr. di farina 00 (oppure se preferite 300 gr di Manitoba e il restante di
  • 150 gr. di farina 00
  • 250 ml di latte
  • 30 gr. di burro
  • una bustina di lievito di birra disidratato
  • 3 di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
Salsa Olandese
  • 2 Tuorli
  • 125 gr di burro
  • un cuccuiaio di succo di limone
  • mezzo cucchiaio di acqua fredda
  • sale

Preparazione

Muffin all'inglese

Fate intiepidire il latte e scioglietivi il burro, lo zucchero e il lievito. Setacciate la farina con il sale e aggiungete il latte con il burro e il lievito. Impastate il tutto fino ad ottenere un composto liscio e morbido. Se è necessario aggiungete un pò di latte o un pò di farina.  Fate lievitare per almeno due ore finchè le dimensioni non raddoppiano.

Stendete la pasta e ricavate dei dischi con un coppa pasta delle dimensioni di 5 o 10 centimetri di diametro, a seconda di quanto vogliate che siano grandi.

Cuoceteli in una padella antiaderente per circa 5 minuti. 


Potete conservarli per almeno 4 giorni avvolti in un panno affinchè non si induriscano.


Salsa Olandese

Fondete il burro in un pentolino a fuoco basso. Sbattete i tuorli con il sale, il limone e mezzo cucchiaio d'acqua finchè non diventano densi. Trasferite il composto in un pentolino e mantenendo il fuoco basso continuate a mescolare finchè l'uovo non si sarà cotto. Lo capirete perchè il composto diventerà molto denso. Trasferite il tutto in una ciotola e mescolando con un frullatore a immersione aggiungete il burro a filo. 

La preparazione della salsa olandese è simile alla maionese quindi c'è il pericolo che impazzisca o che non si addensi. In tal caso, prendete una ciotola lavatela con acqua molto calda, asciugatela e aggiungete un cucchiaino di succo di limone e un cucchiaio di salsa. Mescolate con una frusta e quando si sarà addensata aggiungete altra salsa (un cucchiaio alla volta).

Se anche in questo caso la vostra salsa continua a non addensarsi, non temete, trasferite il tutto in un mixer e lavoratela con le fruste alla velocità massima per qualche minuto.   

Uovo in Camicia

Fate bollire l'acqua con un goccio di aceto. Appena arriva a ebollizione mescolate con un cucchiaio di legno e al centro del vortice aprite un uovo continuando a mescolare. L'uovo inizierà a cuocersi e continuando a mescolare l'albume manterrà la sua forma. Fate cuocere per massimo tre minuti. Una volta cotto pescatelo con una schiumarola facendo attenzione che non si rompa e componete l'uovo alla benedict come segue:

1) Tagliate a metà un muffin salato e scladato alla piastra;

2) Ponete sopra di esso l'uovo in camicia;

3) Condite il tutto con un cucchiaio di salsa olandese e guarnitelo con del prezzemolo tritato.